lunedì 24 luglio 2023

C'E' UN PO' DI MILANO IN OGNI CITTA' DEL MONDO (CAPITOLO PRAGA)

Statua praghese che ricorda la milanese Madonnina


“Che c’azzecca” (direbbe qualcuno) Praga con Milano?
In effetti le due città distano 850 km e appartengono a due Stati molto diversi tra loro.
Eppure le foto che seguono vogliono dimostrare di quanto “il mondo sia paese“ e quanti svariati elementi in comune si possono trovare tra le due ex città asburgiche.

Tuttavia mi piacerebbe dimostrare quanto più mi sta cuore prendendo ad esempio la capitale Boema.
Praga, diversamente da Milano, ha avuto la fortuna di aver attraversato il tempo senza essere danneggiata dai nemici di turno.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il capoluogo lombardo ha subito pesanti bombardamenti da quei “simpaticoni degli inglesi“; Praga, facendo leva sulla follia di Hitler, è stata invece preservata.
Svariate sono le ragioni per cui la capitale ceca è uscita con “le ossa intere“ dal secondo conflitto mondiale, eppure quella più curiosa è legata a una figura mitologica.
Hitler infatti era profondamente superstizioso e decise di tutelare Praga per la presenza del Golem, figura mostruosa israelita.
Quello che vediamo oggi per le strade boeme lo si può definire con due sole parole: PURA BELLEZZA.

Cosa non altrettanto vera per Milano.
Considerazione che si basa solo sull’aspetto estetico.
Ho già avuto modo di affrontare questo punto (MILANO CITTA' BELLA?) e dal confronto con i lettori emergono considerazioni che vanno aldilà dell’aspetto estetico. Eppure, se ci fermiamo a solo questo criterio, si fa fatica a definire il capoluogo lombardo “una bella città”.
L’immagine seguente, tratta dal sito milanoneltempo, mostra chiaramente gli scempi avvenuti recentemente.

Via san Marco


E ti (mi) piange il cuore a pensare quanto Milano avrebbe potuto avere anch’essa una identità architettonica ben definita. Al pari di altre città architettonicamente omogenee, questa metropoli ricostruita “com’era, dov’era“ e adeguatamente restaurata sarebbe stata davvero una BELLA CITTÀ.
Invece ha prevalso la plausibile fretta di offrire un tetto ai milanesi dopo i danni bellici, ma soprattutto hanno vinto le logiche speculative di avidi palazzinari che tutto hanno pensato tranne che all’aspetto estetico.
Eppure c’è poco da stare allegri: certi errori non appartengono ahimè solo al passato.
Ancora oggi si sa, in questa città “si fanno i dane’”.
Così sul Naviglio Grande, dal sapore agreste e Bohemian, cosa ci fa un mastodontico grattacielo di color grigio??


Torre Settimo Cielo.
 Immagine tratta da www.storiadimilano.it


Insomma da milanese invidio i praghesi che, quando passeggiano per le strade della propria città, raramente hanno modo di scandalizzarsi per certi scempi moderni!

A seguire immagini di elementi in comune tra Milano e Praga:)

La Scala??

Il Drago Verde!?

San Giovanni Nepomuceno al Castello Sforzesco ??